"Il Grande Gatsby" di Francis Scott Fitzgerald

03.01.2023

Se non avete ancora letto questo romanzo, allora ecco qui un modo alternativo per muovere i primi passi... magari ancor prima di leggerlo!

Per iniziare l'anno, non c'è nulla di meglio che parlarvi di questo meraviglioso romanzo, la storia che rileggerei all'infinito e che sto collezionando in tutte le edizioni possibili.

Quando è nato il mio amore per questo romanzo? Devo essere sincera, è stato qualche anno fa, probabilmente durante il periodo del lockdown, perché quando lo lessi ai tempi delle medie... be' non penso capii bene la storia.

Tutto è nato da quando ho visto il film - mentre recuperavo tutta la filmografia di Leonardo Di Caprio, che comprende tanti capolavori - e mi sono innamorata di tutto. Ecco perché in questa recensione non parlerò solo del romanzo, ma anche del film, che è fatto talmente bene e per una volta non ho nulla da ridire.

Se avete paura di leggere il romanzo, che tra l'altro è brevissimo perché conta solo nove capitoli, il mio consiglio è innamorarvi della storia attraverso il film prima di conoscere le grandi parole di Francis Scott Fitzgerald.

Perché trovo che il film sia perfetto? Con una base solida e breve come quella del Grande Gatsby, in realtà penso fosse impossibile scrivere una sceneggiatura che non fosse perfettamente in linea con il libro. (Ma mai dire mai) Nonostante l'espediente narrativo del racconto terapeutico sfruttato nel film sia solo un modo per rendere su schermo il ruolo da narratore onnisciente di Nick Carraway, penso che sia un ottimo incipit.

La storia non tralascia quasi alcun dettaglio, tranne qualche salto nella sotto trama, nel libro solo accennata, relativa appunto a Nick Carraway, e qualche aggiustamento qui e lì, c'è un'estrema fedeltà fra schermo e pagine.

Le ambientazioni del film sono semplicemente strepitose, l'atmosfera frenetica, folle e sgargiante degli anni '20 viene perfettamente raccontata attraverso le immagini vivide della pellicola. Nonostante la colonna sonora sia moderna, i suoni si adattano perfettamente all'atmosfera jazz che fa da filo conduttore. La voce di Lana Del Rey con il suo Young and Beautiful è semplicemente perfetta e cattura l'essenza stessa della dolcezza melanconica di questo romanzo.

Il cast è veramente azzeccato a puntino e tutti i dettagli della scenografia sono ben studiati. Guardando e riguardando il film fra le mie numerose riletture del romanzo, ormai nel mio cervello li vedo come un unicum, perché le immagini che mostra Scott Fitzgerald attraverso le sue parole si sovrappongono a quelle del film di Baz Luhrmann.

Vi lascio una piccola galleria di immagini che dimostrano la totale aderenza del romanzo al film. Ho scelto le mie preferite, ma i dialoghi sono praticamente tutti presi dal romanzo.

Ma quindi, alla fine, perché dovremmo leggerlo? Perché è una storia d'amore stupenda, perché è anche la storia di un uomo che dedica la sua vita a un sogno. È la storia di Gatsby che resterà sempre uno dei migliori personaggi di cui si sia mai scritto, che nonostante il suo sogno incorruttibile, la sua gentilezza, il suo spirito audace, non riesce a sfuggire alla grezza ed egoista umanità.

Ma dovreste leggerlo anche per conoscere la penna di uno dei più grandi autori americani, per leggere le sue parole e farvi trascinare all'interno degli ani '20 come solo Francis Scott Fitzgerald è in grado di fare.

Allora, che ne dite, vi ho convinti?

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