Luce Nell'Oscurità

28.09.2018

UN ROMANZO RICEVUTO GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE CON LA CASA EDITRICE 'CARAVAGGIO EDITORE', CHE RINGRAZIO VIVAMENTE PER L'OPPORTUNITA'.

Ho scelto a leggere "Luce nell'oscurità" di Luca Marcello grazie alla trama che si presentava molto intrigante. 
Varnava deve accettare sé stesso e crescere in un modo che non aveva immaginato, seguendo una strada del tutto diversa da quella che credeva di dover percorrere.

Lo stile del romanzo è senza dubbio originale. 
È utilizzato un linguaggio molto ricercato, anche se a volte marcato in modo eccessivo. I paragoni, che vorrebbero essere un punto di forza del romanzo, tendono invece ad essere esagerati e ad appesantire dei passaggi che potrebbero essere esplicati con più chiarezza.
La punteggiatura non è omogeneamente distribuita: a tratti ci sono frasi brevissime intervallate da puntini di sospensione ed in altri momenti ci troviamo di fronte a dei periodi troppo lunghi.

«Se lo trovava difronte, occhi negli occhi, così vicini da non riuscire a vederne bene il viso. I suoi erano così strani, ma belli. L'iride gialligno era venato di nero che verso il centro sembrava confluire, come l'acqua, un'acqua più scura del petrolio che da più ruscelli convogliasse in un lago, sul fondo del quale una creatura mostruosa giacesse e bevesse, senza esserne mai appagata.» 

La narrazione avviene da un narratore esterno che varia spesso punto di vista. Questa particolarità però non giova del tutto a favore del lettore, che spesso si trova di fronte a dei passaggi di personaggio troppo rapidi.

La storia si segue con qualche difficoltà, forse per via della narrazione "distaccata" e poco introspettiva. I vari salti fra pensieri, sogni, visioni e ricordi dei personaggi, inoltre, non sono ben collegati fra loro.

Il romanzo sembra essere raccontato, più che vissuto, non si entra nel vivo dell'azione, ci si sente troppo esterni e non si interiorizza ciò che accade.

«Per il mostro non era previsto che sarebbe stato difficile e, in cerca di una soluzione facile, cerca di corrompere l'animo di Aleksej. Lo blandisce, si fa amichevole, promette, gli gira attorno, si avvicina al momento opportuno... E Aleksej con la spada della verità gli squarcia il petto in un bagliore come di lampo.» 

Nel leggere questo romanzo si ha l'impressione di scorrere velocemente un film: si conoscono i fattori principali, si vedono i legami fra i personaggi, gli eventi che si susseguono, ma si perdono gli anelli che permettono allo spettatore di immergersi nella storia.

La trama è fondamentalmente buona, ma è sviluppata male. Un punto positivo può però essere dato all'idea di inserire i titoli dei capitoli in inglese.

In definitiva, "Luce nell'oscurità" non è stato ciò che mi aspettavo di leggere e purtroppo non posso dire di esserne rimasta colpita, nonostante alla base ci sia un buon potenziale.

E a voi, invece piacerà questo romanzo? Date un'occhiata! Oppure lo avevate già letto? Commentate qui sotto con le vostre impressioni post lettura!

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