Notturno di Cuori: un altro appassionante romanzo di Jojo Moyes
ISABEL DELANCEY È UNA MADRE, MA DEVE ANCORA IMPARARE AD ESSERLO. VIOLINISTA PROFESSIONISTA, DOPO LA MORTE DEL MARITO DEVE FARE I CONTI CON LA CRUDA REALTÁ. UN ALTRO EMOZIONANTE ROMANZO DI JOJO MOYES.
Intrighi, segreti ed assurdi intrecci fra i personaggi sono la base di questo romanzo di Jojo Moyes. La protagonista, una donna abituata a dedicare la propria vita alla musica, si trova piena di debiti e con due figli ai quali non ha mai dato le dovute attenzioni. Costretta a trasferirsi lontano dalla citta, Isabel Delancey deve imparare a vivere con i piedi per terra, anzi, con le mani nella terra. Matt McCarthy, imbroglione patentato e desideroso di accaparrarsi la casa della donna, la spinge a spendere tutti i soldi posseduti per ristrutturare la casa anche dove non necessario, ed ella si trova costretta a cacciare e coltivare per guadagnarsi da vivere.
Nonostante la situazione sia un po' assurda, Isabel avrebbe potuto chiedere un aiuto finanziario alla madre del marito, il romanzo si evolve bene, soprattutto dal punto di vista dell'evoluzione caratteriale ed interiore dei personaggi.
I molteplici punti di vista aiutano ad avere una visione completa della situazione ed anche se si conoscono tutti i sotterfugi ed i sentimenti dei personaggi, l'attesa e l'ansia di andare avanti con la lettura non abbandonano mai.
Punto di forza meraviglioso è l'evoluzione di Isabel, che impara non solo ad essere una madre presente ed efficiente, ma anche una donna migliore. Inizialmente, infatti, viene presentata come una vedova distrutta dalla morte del marito, abbandonata a sé stessa e con il violino come unico conforto. Alla fine del romanzo invece ci ritroviamo di fronte ad una donna intraprendente ed in grado di affrontare le situazioni più difficili e che ha come unico scopo quello di rendere felici i propri figli.
Anche Kitty, l'adolescente che inizialmente si prendeva carico dei problemi familiari, riesce finalmente a vivere come una ragazza e non più come sostituta di una madre assente. Thierry invece, il figlio minore affetto da una sorta di mutismo selettivo dalla morte del padre, ricomincia a parlare aiutato e stimolato da Byron: un uomo con un passato terribile, ma con un cuore generoso.
I personaggi sono pieno di sfaccettature, alcuni di essi subiscono repentini cambiamenti e sono addirittura spinti alla pazzia.
Nel complesso, un ottimo romanzo popolato da soggetti ben strutturati e con caratteri definiti che crescono durante la storia. La parte romantica è ben miscelata nella trama, anzi, è sottintesa fra le pagine e si conclude apertamente solo nell'ultimo capitolo. Gli eventi accadono nei tempi giusti, nulla è affrettato o sconclusionato ed il finale soddisfa appieno.
Che dire, Jojo Moyes ha un talento innato, riesce a far innamorare i propri lettori con ognuno dei suoi romanzi, ogni volta originali ed appassionanti!
Il Caffè Netterario - Valeria Cristino