Samuel Taylor Coleridge
Come ormai sappiamo, la Rivoluzione Francese influenzò molti
autori inglesi, e fra questi non può di certo mancare Coleridge. Egli era
infatti un entusiasta repubblicano, ma il proseguimento della Rivoluzione gli
provocò una delusione che lo portò ad istituire, in Pennsylvania, una comunità
utopica chiamata 'Pantisocrazia', dove non esisteva l'idea del privato; Ogni
cosa doveva provvedere al benessere ed allo sviluppo di tutti. Inutile dire che
questo progetto fallì.
Come abbiamo già detto, Coleridge incontrò Wordsworth ed insieme scrissero le Lyrical Ballads, che comprende anche il pezzo principale 'The Rime of Ancient Mariner', che è il componimento più importante di Coleridge.
Nonostante lui e Wordsworth fossero in accordo su molti punti di vista, Coleridge preferiva parlare di eventi straordinari, lì dove l'altro prediligeva l'ordinario. Inoltre i principi cristiani di Coleridge non gli permettevano di identificare la natura con il divino e come ispiratrice di gioia e serenità.
Fondamentale per Coleridge, come già in Blake, è il ruolo dell'immaginazione, che viene vista come sovrana del potere della creatività. Egli distingue l'immaginazione fra primaria e secondaria. La primaria è la fusione delle percezioni e del potere umano di produrre immagini, la secondaria invece è una facoltà superiore propria del poeta che è in grado di creare nuovi mondi. Oltre all'immaginazione, egli definisce anche il ruolo della fantasia che, nonostante sia meno importante della prima, è la capacità di associare il giudizio razionale ai soggetti materiali, quindi di riuscire a miscelare elementi diversi in una sola immagine.